Concorso Artigiano del Cuore – V Edizione 2022: candidati entro il 6 giugno

Artigiano del Cuore è un concorso digitale per Artigiani, promosso dalla Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte e dalla piattaforma Wellmade.
Il concorso è aperto a tutte le categorie dell’artigianato artistico (escluso il settore eno-gastronomico) e ad artigiani di tutte le età. L’edizione di quest’anno si rivolge alle imprese artigiane che portano avanti una tradizione legata al loro territorio, con l’obiettivo di aiutarle a trasmettere il loro valore nel mondo digitale, offrendo all’impresa vincitrice un percorso di affiancamento con l’agenzia di comunicazione TA-DAAN del valore di 3.000€, offerto dalla Fondazione Cologni.
Il vincitore potrà inoltre esporre gratuitamente alla mostra “Fatti ad Arte”, che si terrà a Biella dal 7 al 9 ottobre.

Bando per liutai under 35

La famiglia di Stefano Bertoli, con Fondazione Cologni e Fondazione Pro Canale, hanno indetto un bando per giovani liutai sotto i 35 anni, per l’assegnazione di due postazioni di co-working presso il Laboratorio di Liuteria Stefano Bertoli.
Il laboratorio è stato aperto nel 2017 da Stefano Bertoli con l’obiettivo di avviare la sua attività e condividere lo spazio con altri giovani artigiani, creando così occasioni di scambio e crescita professionale.

L’obiettivo dell’iniziativa è quello di dare la possibilità a chi ha già una formazione specifica nel campo della liuteria di mettersi alla prova, consolidare le proprie competenze e avviare il proprio lavoro senza affrontare da subito i costi elevati di start up di un’attività, che rischiano di bloccare lo sviluppo della professione; offrire occasioni e momenti di formazione orientati alla crescita e alla gestione della propria impresa, in un’ottica di condivisione con gli altri artigiani; permettere di acquisire visibilità, ampliare la propria rete di contatti e approfondire la conoscenza del mercato di settore.

I vincitori del bando avranno la possibilità di usufruire gratuitamente degli spazi di co-working per 24 mesi, a partire da ottobre 2022. Ai liutai vincitori è chiesto di realizzare, nei termini del periodo di residenza concordato, almeno due strumenti, che potranno poi essere presentati in occasione di un concerto.
È possibile candidarsi fino al 30 giugno. Mercoledì 9 giugno sarà possibile visitare il laboratorio e conoscere i due giovani liutai che già lavorano nell’atelier. Per partecipare all’open day è necessario prenotandosi entro il 5 giugno a: info@liutailab.it.

Per maggiori informazioni visitare il sito ufficiale: liutailab.it

Scarica il bando
Scarica la domanda di partecipazione

Lorenza Bessone: la ceramica cucita su misura

Lorenza Bessone è mente e mani di Solelò, brand di ceramica artigianale dallo stile minimale. Nel suo laboratorio a Saluzzo (CN), città d’arte nella quale è nata e cresciuta, realizza oggetti d’uso e complementi d’arredo in grès interamente a mano in ogni singola fase produttiva. Dal progetto alla lavorazione, dalla rifinitura agli smalti, anch’essi artigianali. Nel 2021 è stata tra i giovani finalisti del concorso “Artigiano del Cuore” di Wellmade, la piattaforma del bello ben fatto.


Raccontaci la tua storia. Come nasce Solelò?
Solelò nasce a Torino una sera di maggio del 2015. Al tempo mi occupavo di organizzazione di mostre d’arte e mi ero iscritta a un corso di tornio, da frequentare dopo il lavoro. È stata una decisione presa in modo leggero, senza pensarci troppo, inizialmente un hobby. Naturalmente, al tempo, non ero cosciente della profonda rivoluzione che stavo innescando nella mia vita. Ho frequentato il corso per circa un anno, ho acquistato un tornio tutto mio che ho posizionato in casa per avere la possibilità di sperimentare quotidianamente e, nel 2017, ho constatato che il solo aspetto legato alla creazione non mi bastava più. Ho quindi comprato un forno, affittato uno spazio ai Docks Dora (magazzini di Torino) e trasferito lì tutta la produzione. Da quel momento ho potuto dedicarmi e approfondire, con corsi di applicazione e chimica tra Faenza e Torino, anche un altro aspetto a cui tenevo particolarmente, quello degli smalti. La ceramica è stata inesorabile nella mia vita e io, più andavo avanti, più le concedevo lo spazio che mi richiedeva.