Gabriella Gabrini è una delle poche eredi rimaste dell’antica arte dello smalto a grande fuoco su metallo. Da giovane ha appreso il mestiere nella bottega del Maestro Paolo De Poli, dove ebbe il piacere di collaborare con progettisti e artisti di fama internazionale come Giò Ponti, Marco Zanuso, Gae Aulenti e Aligi Sassu.
Nel suo laboratorio di Padova crea opere d’arte, oggetti decorativi, mobili, icone, calici e arredi sacri d’altare. Impiegando una tecnica particolare, applica paste vitree su superfici in rame, ferro, argento e oro, realizzando effetti unici.
Negli anni ha collezionato numerosi premi e riconoscimenti e ha esposto in mostre collettive e personali di livello internazionale. Si è sempre impegnata per la salvaguardia dell’artigianato artistico e per le pari opportunità di genere.
Gabriella Gabrini è Presidente dell’associazione Antichi Mestieri.
È stata invitata a rappresentare l’Italia alla mostra “Conversation, International Exhibition of Enamel on Metal” presso il Musée des Beaux-Arts di Limoges, nell’ambito dell’evento “Impertinente” (2022), evento culturale dedicato all’arte dello smalto su metallo, riconosciuto a Limoges come Patrimonio Culturale Immateriale insieme alla porcellana e al vetro colorato. Un appuntamento che ha permesso al pubblico di scoprire le qualità creative ed espressive dell’arte dello smalto.

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gian-casarotti Settembre 2018
Che bellezza

Un'artista unica