Karolina Bednorz
Taglio minimale e chiarezza concettualeKarolina Bednorz è una giovane ceramista e designer di origine polacca. Realizza oggetti in porcellana (serie limitate per la tavola e per la casa, ...
Karolina Bednorz è una giovane ceramista e designer di origine polacca. Realizza oggetti in porcellana (serie limitate per la tavola e per la casa, gioielli) caratterizzati da linee e forme semplici, con un taglio minimale e allo stesso tempo giocoso, in cui il bianco della porcellana si fonde con colori e sfumature pastello: pezzi unici, che si distinguono per la chiarezza concettuale e per la qualità realizzativa. Sicuramente in una fase di ricerca, vista anche la giovane età, ha fondato un co-working a Modena, mostrando di sapere fondere le capacità artistiche e tecniche con quelle gestionali.
Karolina Bednorz
Taglio minimale e chiarezza concettualeKarolina Bednorz è una giovane ceramista e designer di origine polacca. Realizza oggetti in porcellana (serie limitate per la tavola e per la casa, ...
Karolina Bednorz è una giovane ceramista e designer di origine polacca. Realizza oggetti in porcellana (serie limitate per la tavola e per la casa, gioielli) caratterizzati da linee e forme semplici, con un taglio minimale e allo stesso tempo giocoso, in cui il bianco della porcellana si fonde con colori e sfumature pastello: pezzi unici, che si distinguono per la chiarezza concettuale e per la qualità realizzativa. Sicuramente in una fase di ricerca, vista anche la giovane età, ha fondato un co-working a Modena, mostrando di sapere fondere le capacità artistiche e tecniche con quelle gestionali.
Elvira Keller
Forme e colori, da Faenza a NapoliElvira Keller è una ceramista di talento, che si muove su quella linea sottile e frastagliata che unisce artigianato, design e arte contemporanea. ...
Elvira Keller è una ceramista di talento, che si muove su quella linea sottile e frastagliata che unisce artigianato, design e arte contemporanea. Nelle forme e nei colori è evidente la sua appartenenza a Faenza, città che ha scelto per formarsi nella ceramica e vivere, e Napoli, città in cui è nata. Spazia infatti da oggetti con forme nitide e rigorose (come nella serie En tout cas, dove la pulitissima maiolica bianca – materia principe della tradizione faentina – incontra illustrazioni giocose e ironiche) a opere più organiche, ruvide, materiche (tra cui le palafitte, che sembrano formarsi nell’argilla quasi per accrescimento spontaneo e casuale, e gli ex voto, con colori vivaci e un chiaro richiamo alle origini della ceramista). Interessante anche l’attitudine di Elvira per l’installazione artistica, sia nell’accostamento di più oggetti, sia nella realizzazione di opere ad hoc.