Un giovane fashion designer campano, da sempre attento alle tematiche di sostenibilità e riciclo, ha sdoganato l’uncinetto trasformandolo in capo di abbigliamento elegante, modaiolo e genderless. “The Common thread”, il filo comune, un filato speciale proveniente dal crowfunding, si trasforma in elegantissimi top, reggiseni, cardigan, maglioni e abiti senza cuciture. Produzioni esclusivamente manuali che salvaguardano il savoir-faire artigianale Made in Italy.