faenza
Su Appuntamento: sì
Elvira Keller, napoletana di nascita e faentina d’adozione, apprende le basi della ceramica dapprima durante i suoi studi, poi frequentando botteghe di settore e corsi di approfondimento, che le permettono di padroneggiare diverse tecniche di lavorazione. Quando apre il suo laboratorio, comincia a produrre manufatti in uno stile barocco ricco di dettagli, per poi sperimentare per sottrazione e trovare il suo stile, più semplice ed elegante. Nel suo atelier si trovano sia collezioni di complementi di arredo, sculture e oggetti per la cucina, sia lavori su commissione. Parallelamente, l’artigiana continua la sua personale ricerca creativa, e ospita nel suo studio studenti, artisti e ceramisti italiani e stranieri interessati a sperimentare nuove tecniche e stili.
recensioni
Elvira Keller è una ceramista di talento, che si muove su quella linea sottile e frastagliata che unisce artigianato, design e arte contemporanea. ...
Elvira Keller è una ceramista di talento, che si muove su quella linea sottile e frastagliata che unisce artigianato, design e arte contemporanea. Nelle forme e nei colori è evidente la sua appartenenza a Faenza, città che ha scelto per formarsi nella ceramica e vivere, e Napoli, città in cui è nata. Spazia infatti da oggetti con forme nitide e rigorose (come nella serie En tout cas, dove la pulitissima maiolica bianca – materia principe della tradizione faentina – incontra illustrazioni giocose e ironiche) a opere più organiche, ruvide, materiche (tra cui le palafitte, che sembrano formarsi nell’argilla quasi per accrescimento spontaneo e casuale, e gli ex voto, con colori vivaci e un chiaro richiamo alle origini della ceramista). Interessante anche l’attitudine di Elvira per l’installazione artistica, sia nell’accostamento di più oggetti, sia nella realizzazione di opere ad hoc.