BottegaNove

Dalla visione moderna di Christian Pegoraro è nata nel 2013 BottegaNove, un’azienda specializzata nella realizzazione di mosaici in ceramica e porcellana. Recuperando una tecnica antica tipica della zona di Nove, risalente al XVIII secolo, ha saputo innovarla grazie al suo approccio progettuale svincolato e dinamico.
Cristina Celestino è la designer, divenuta art director dell’azienda, che ha saputo trasformare la tessera in un nuovo concetto di rivestimento e ha portato il mondo naturale nell’ambiente domestico. Dalla sua creatività sono nate le collezioni Plumage, ispirata al piumaggio degli uccelli, e Rose, dedicata alle donne artigiane di Nove.
Boiserie artistiche, mosaici in ceramica ed eleganti texture, decorate con preziosi lustri cangianti e lamine d’oro, trasformano gli ambienti creando scenari contemporanei ricchi di storia e significato.

Pierluca

Nel 1953 “Bepi” Pierluca Mazzotti fondò ad Albisola Capo, in provincia di Savona, la bottega Ceramiche Pierluca, che terminò la produzione nel 1963. Clara Biagi e “Bepi” Mazzotti hanno riavviato l’attività nel 1989, insieme a Dario Bevilacqua che ne è diventato il titolare.
Grazie alla creatività del loro ufficio stile, oltre a riproporre gli stili classici della tradizione ligure risalenti al XVII secolo, hanno avviato importanti collaborazioni con artisti e designer internazionali, che ne hanno innovato le forme e i colori. La loro produzione è caratterizzata da un equilibrio tra estetica e funzionalità e da un forte richiamo culturale, come nella collezione Futurismo 3.0 che racconta e riporta alla memoria l’esperienza del Secondo Futurismo.
L’attenzione alla tradizione e l’approccio contemporaneo testimoniano la volontà della manifattura Pierluca di garantire un futuro a uno dei comparti storici dell’artigianato Made in Italy.

Studio Forme

Lo Studio Forme è un laboratorio artigiano fondato a Roma nel 1973 da Giorgio Funaro e Rita Rivelli. Al suo interno convivono sia l’attività produttiva di manufatti in vetro e ceramica, sia quella conservativa e di restauro. La formazione culturale, la conoscenza delle tecniche storiche e la continua sperimentazione sono alla base del loro lavoro.
Il laboratorio si avvale dell’esperienza decennale di operatori interni e di collaboratori esterni di alto livello, tecnici specializzati e ricercatori.
Con il passare del tempo sono state raccolte le competenze necessarie per affiancare al restauro la produzione artistica di manufatti in ceramica e vetro, grazie anche al coinvolgimento di artisti eccellenti di fama internazionale.
Inoltre lo Studio fa largo uso di strumenti multimediali per presentare i progetti culturali inerenti i “mestieri” di cui si occupa. A questo proposito, il progetto “Enciclopedia multimediale delle Arti e Mestieri” ha ricevuto nel 1996 il Premio Pirelli per la diffusione delle Scienze.

SauveSimen

Emanuela Sauve e Cristina Simen si sono conosciute presso l’Institut Supérieur de Peinture Van Der Kelen di Bruxelles, dove si sono diplomate nel 1989. Da questa esperienza è nata SauveSimen, una collaborazione professionale e una solida amicizia, che dura ancora oggi con successo.
Nel 2010 hanno aperto il loro studio-showroom a Milano, che ha anche una sede a Roma. Emanuela e Cristina, infatti, lavorano spesso a distanza su differenti lavori, completandosi e cooperando all’occorrenza.
Dipingono trompe l’oeil o murales su pareti di locali pubblici, negozi, case private e spazi per bambini, decorano mobili, tingono tessuti e restaurano soffitti. Nel tempo si sono specializzate nella riproduzione di finti marmi e finti legni, dipinti con tecniche a olio o ad acqua.
La loro nuova collezione di accessori per la tavola e di complementi d’arredo nasce dall’amore per l’arte africana e per il design nordico e comprende sottopiatti, sottobicchieri, ceramiche e pochette personalizzabili con motivi geometrici e colori esotici.

Iudici

La famiglia Iudici conserva una storia che ha attraversato più di tre secoli e che oggi rappresenta la manifattura più longeva dalla Sicilia. Da inizio Novecento le sue ceramiche si sono affermate nella tradizione moderna come esempio di stile nel territorio siciliano e mediterraneo.
Alessandro, figlio della nona generazione, dopo aver viaggiato per anni all’estero ha deciso di tornare nella sua terra con un’idea rivoluzionaria: recuperare la più antica tradizione della famiglia per innovare le forme ripetitive del presente.
Oggi, lui e suo fratello Marco disegnano, realizzano e decorano oggetti semplici della vita quotidiana, impiegando tecniche antiche e preparando gli smalti in laboratorio, utilizzando la sabbia raccolta dalle campagne limitrofe.
I loro piatti, fischietti, caraffe e vasi antropomorfi raccontano storie, modi di dire o abitudini del popolo siciliano attraverso uno stile contemporaneo.

Pia Virgilio

Pia Virgilio è una restauratrice di ceramica di Milano, specializzata nel restauro conservativo ed estetico di terracotta, maiolica, porcellana, biscuit, gres e metallo smaltato.
Nata in Sicilia, si forma a Faenza frequentando lo storico Istituto G.Ballardini, laboratori illustri, corsi e seminari di aggiornamento in storia dell’arte e storia della ceramica europea. In questi anni si interessa in maniera particolare alla maiolica rinascimentale italiana, per poi approdare negli anni successivi alle produzioni settecentesche europee in maiolica e porcellana. Inoltre, il suo laboratorio da anni è specializzato nel restauro di opere ceramiche di autori del Novecento (Lucio Fontana, Fausto Melotti, Giò Ponti, Baj, Crippa, Dorazio, Fiume, Leoncillo, Malevic, Valentini, Zauli e molti altri). Nel suo studio esegue restauri mimetici con sistemi all’avanguardia, tecniche non distruttive, materiali reversibili e con interventi totalmente invisibili anche sotto la lampada di wood.
Pia Virgilio ha un’ampia clientela privata (collezionisti, antiquari, case d’asta e gallerie d’arte) ma esegue anche importanti lavori pubblici per Enti, Fondazioni e Musei, come il FAI, la Fondazione Fausto Melotti e la Soprintendenza.

Angelo Sciannella

Angelo Sciannella nasce a Castelli, in Abruzzo, importante e antico centro ceramico dove cresce e si forma come ceramista.
Nel 1962 si trasferisce in Sardegna vicino a Oristano, dove combina le tradizioni locali con la propria cultura tecnica d’origine. Nel suo laboratorio realizza manufatti d’uso e opere scultoree in cui modernità e tradizione si uniscono armoniosamente. Dall’abilità tecnica e dalla profonda conoscenza dei materiali nascono creazioni espressive dal gusto raffinato, che gli hanno consentito di ricevere importanti riconoscimenti.

Bottega Vignoli

Le sorelle Ivana e Saura Vignoli hanno conseguito il diploma di Maestro d’Arte e Magistero Artistico presso l’Istituto Statale d’Arte per la Ceramica di Faenza e nel 1976 hanno aperto la loro bottega.
La ricerca di forme e decori nelle loro realizzazioni non si limita alla tradizione figurativa faentina, ma si ispira fin da subito agli stili mediterranei, con riferimenti alla cultura islamica, ispano-moresca, romana e bizantina. La particolare tecnica di riduzione a gran fuoco conferisce ai loro manufatti – dipinti con ossidi metallici – riflessi iridescenti che rendono ogni oggetto un pezzo unico di rara suggestione. I temi decorativi utilizzati sono reinterpretazioni storiche o del tutto originali, in linea con lo spirito di ricerca che contraddistingue il territorio nel quale vivono e lavorano. Il carattere artigianale del loro laboratorio prevale su quello puramente artistico: per quanto la ceramica spesso lo imponga, non si limitano a realizzare solo pezzi unici, ma opere seriali; è parte consistente della storia della Bottega Vignoli la frequente collaborazione con clienti e committenti per ampie produzioni in serie.
In questi decenni di attività hanno collaborato con diversi artisti e hanno partecipato a mostre e concorsi in Italia e all’estero.

 

Vanessa Cavallaro

Vanessa Cavallaro è un’affermata artigiana del vetro di Altare. Nata a Savona nel 1971, all’età di soli 10 anni inizia a frequentare il laboratorio di famiglia dove apprende dal padre i rudimenti dell’arte della glittica alla ruota. Frequenta il liceo artistico e successivamente l’Istituto Europeo di Design di Torino, dove si diploma in grafica. L’approfondimento delle conoscenze teoriche sulle tecniche vetrarie, contemporaneamente alla continua attività incisoria, le forniscono un’altissima capacità esecutiva. Nel 1993 apre un proprio laboratorio ed esegue, su commissione dei Lions Club liguri, 93 vasi in vetro da collezione incisi a mano e numerati. In questo periodo avvia una collaborazione proficua e duratura con vetrerie toscane, muranesi, nomi della moda e dell’arredamento per la casa, come Christian Dior, per il quale realizza servizi da tavola.
Il riconoscimento come artista internazionale avviene nel 2000, quando viene invitata a partecipare all’11° Salon décoration et jardin, nel Principato di Monaco. Il suo nome appare su quotidiani e riviste del settore, le interviste e i servizi fotografici sulle sue creazioni sono pubblicati da testate di prestigio quali AD, Marie Claire Maison, Gente Casa.
Nel 2016 ho ricevuto il premio MAM – Maestro d’Arte e Mestiere.
Ha esposto in Triennale alla mostra “Vitrea” e nel 2022 a Homo Faber (Venezia).

 

Studio Ernan Design

Ernesto Canepa svolge da oltre 45 anni la sua attività di ceramista ad Albisola, in Liguria, dove continua ad applicare e sperimentare tutti i materiali e le tecniche possibili, dalle più antiche alle più moderne e sofisticate, convinto che in ceramica non si finirà mai di studiare, sperimentare, ricercare e imparare.
Nel 1974 apre la ditta Studio Ernan Design insieme a Annamaria Pacetti, continuando la tradizione di Ivos Pacino Pacetti, famoso artista e ceramista negli anni ’20. La bottega realizza oggi ceramiche artistiche nel rispetto delle tecniche e tradizioni di Albisola, pezzi unici e multipli d’autore, nonché ceramiche moderne realizzate in stretta collaborazione con artisti, architetti e designer italiani e stranieri: viene messa a loro disposizione tutta l’esperienza maturata in lunghi anni di attività.
Ernesto Canepa, oltre ad aver vinto numerosi premi e riconoscimenti, è Membro del Consiglio Nazionale Ceramico presso il Ministero dell’Industria e da anni da un importante contributo all’attuale legge sulla tutela della ceramica artistica, con l’istituzione del marchio D.O.C.